L’ambizioso pentagramma 18
Per questa ultima newsletter abbiamo scelto di mettere in evidenza la doga da 18 mm, punta di diamante della gamma di roveri Saveurs per l’enologia. La doga 18 è infatti la doga sul mercato con la cinetica di estrazione più simile a un profilo di invecchiamento complesso in botte, sia in termini di tostatura che di apporto strutturante. Con il suo profilo di alta gamma, proviene da doghe di qualità ed è pensata per vini complessi e lunghi periodi di maturazione fino a 18 mesi. È particolarmente adatto ai vini di qualità.
Riscaldamento della miscela :
La particolarità dell’assemblaggio dei tostati sulla doga da 18 mm (considerata più spessa di quella da 16 mm) riecheggia le aspettative del consumatore di oggi. Il contributo discreto ed elegante di Saury alla cantina permette di dare sfumature, sottigliezze e valorizzare i vini. Il camaleonte che si adatta a matrici concentrate o, al contrario, con un profilo più verticale. Testato su un’ampia gamma di vitigni, Stave 18 assicura uno stile riproducibile ai vostri vini.
Da un punto di vista analitico, i composti furanici nelle doghe da 18 mm si trovano in concentrazioni molto più elevate rispetto ai trucioli. La produzione di aldeidi fenoliche (famiglia della vanillina) è favorita dall’inerzia termica dei grandi pezzi di legno durante il riscaldamento.
Infine, il contenuto di lattoni in concentrazioni positive per il vino si ottiene se il legno proviene da selezioni di altissima qualità come quelle che effettuiamo per le botti di Saury.
Questo rende le doghe da 18 mm ideali per :
- Rafforzare la sensazione di maturità, preservando la freschezza, con un’espressione pulita e impeccabile;
- Guadagna in complessità limitando il rischio che il frutto venga mascherato da note legnose;
- Migliorano significativamente le sensazioni gustative (volume, pienezza, senza un finale aggressivo)
Estraibilità:
La cinetica di estrazione lenta (si consiglia un minimo di 6-8 mesi di contatto) è un fattore importante per evitare eccessive sensazioni vegetali e legnose e per raggiungere un elegante equilibrio con i vini.
Il fatto che si possano aggiungere dosi sufficienti (5g/L o più) senza raggiungere le quantità equivalenti a una nuova botte significa che si può regolare l’aggiunta e migliorare in modo significativo la sensazione in bocca.
Impatto dell’ossigeno :
Il Palchetto 18 è anche uno strumento ideale per l’ossigenazione diffusa su vini con picchi di riduzione che richiedono un po’ di morbidezza, o su tannini non completamente polimerizzati.
Il suo apporto di ossigeno al vino è di gran lunga superiore a quello di qualsiasi altro rovere utilizzato nella vinificazione.
Il calo di SO2 libera deve essere monitorato ogni 15 giorni durante i primi due mesi di invecchiamento.
In Saveurs, la doga 18 beneficia del nostro lavoro di selezione delle doghe. È uno strumento moderno ed efficiente, frutto del nostro know-how in bottaia e della competenza del nostro laboratorio interno (Laboratoire Exact), che garantisce una qualità eccezionale per vini ambiziosi.
Nathalie Mairesse
Enologa con quasi 20 anni di esperienza nel mondo del vino, il recente arrivo di Nathalie Mairesse alla Tonnellerie Saury, dove è responsabile dello sviluppo del marchio Saveurs, sottolinea lo sforzo particolare che si sta facendo per caratterizzare la gamma e promuoverla nel mondo.
© Christophe Deschanel