Gli anni ’80 sono sinonimo di sviluppo e di un nuovo sito produttivo per la Tonnellerie Saury.
La famiglia Saury acquistò un terreno a Saint-Pantaléon-de-Larche nel 1983, quando Marcel Saury era ancora alla guida della bottaia. Dopo il pensionamento di Marcel nel 1986, il figlio Marc ampliò il sito produttivo con la costruzione di un nuovo edificio nel 1988.
Il sito di Saint-Pantaléon-de-Larche è stato nuovamente ampliato nel 1994 con l’acquisizione di un terreno adiacente, sul quale è stato costruito un nuovo edificio, raddoppiando le dimensioni dell’edificio originale.
L’appezzamento che ospita il cantiere di raffinazione delle doghe è stato acquisito nel 2000.
Parallelamente allo sviluppo del sito produttivo di Saint-Pantaléon-de-Larche sotto la direzione di Marc Saury, nel 1992 Pascal Collotte* ha creato una struttura di marketing e vendita a Bordeaux. Questa strategia ha dato un impulso decisivo all’azienda che, con l’aiuto di un team forte e di una rete di vendita dinamica in Francia e all’estero, ha aumentato le vendite di 20 volte in meno di 15 anni.
Il 1993 segnò l’inizio delle vendite all’esportazione verso il mercato americano. Trent’anni dopo, le botti della Tonnellerie Saury vengono esportate in tutti i paesi in cui si coltivano le viti.
Infine, nel 2006, la Tonnellerie Saury ha acquisito l’ex bottaia Martell di Cognac (oggi Tonnellerie Leroi), creando così una struttura e garantendo una crescita esterna. Formando il “Gruppo Saury”, l’azienda si è espansa in mercati complementari come quello delle botti per brandy e liquori.
*La Tonnellerie Saury si unisce al dolore della famiglia e degli amici di Pascal Collotte e porge le più sincere condoglianze a tutta la famiglia.
Fotografia 1 © Christophe Deschanel
Fotografie 2 (1988) e 3 (2022) © IGN: modifiche al sito della Tonnellerie Saury tra il 1988 e il 2022.
